CILIEGIO ACIDO
MARASCA

(AMARASCA)

FAMIGLIA E SPECIE:

ROSACEAE/PRUNUS CERASUS

ORIGINE:

le più famose Marasche sono Agriotta Nera del Piemonte, Agriotta Imperiale e di Verona. Quella descritta è la comune dal peduncolo lungo. Esiste localmente anche una varietà di marasche chiamata Marascone con i frutti di maggiore dimensione

ZONA DI COLTIVAZIONE:

spontanea in diverse parti della provincia

SITUAZIONE ATTUALE:

diffusa un po’ dappertutto sul territorio per la sua caratteristica di riprodursi per polloni e quindi senza bisogno dell’innesto

TRADIZIONE:

sono l’ideale per la preparazione di confettura (chiamata amarascata), frutti sotto spirito o sotto grappa, vino aromatizzato, canditi, sciroppi, liquori come lo Cherry-Brandy (ottenuto per spremitura della polpa dopo breve fermentazione) e il Maraschino. La Marasca per la sua abbondante fioritura è ritenuta anche una pianta mellifera

RACCOLTA:

a fine Giugno. La raccolta facilitata per il lungo peduncolo e perché i frutti si presentano a ciuffi