SUSINO
ZUCCHELLA

(collenghina, pollenghina, brùggna suchela, brùggna dal Gèri)

FAMIGLIA E SPECIE:

ROSACEAE/PRUNUS DOMESTICA

Origine:

antica, diffusa dal ‘700. In un antico testo viene indicata come originaria delle “Ghiaie di Noceto”

Zona di coltivazione:

bassa Parmense e Reggiano. Nel 1946 rappresentava il 70% della produzione di susine del parmense

Situazione attuale:

con l’Associazione per la valorizzazione della susina Zucchella, si sono eseguiti nuovi impianti. Spesso è riprodotta da pollone. Sono stati trovati antichi esemplari nel Brolo del Castello di Varano Melegari e nella proprietà delle suore di Casa Famiglia nella città di Parma

Tradizione:

è ottima fresca, essiccata, sotto alcool o sciroppo, eccellente per confetture brusche (solo 100 gr di zucchero per chilo di polpa) molto adatte per crostate. Un volta si risparmiava sullo zucchero allungando i tempi di cottura. Le famiglie erano solite unirsi per fare un’abbondante produzione per compensare eventuali annate scarse. Per essiccarle si lasciavano spesso intere perché il nocciolo dava alla polpa una nota di mandorlato. Un tempo, nelle osterie della bassa parmense, si offriva, fra i vari liquori locali, lo “zucchellino” , liquore ottenuto dall’infusione delle susine Zuchelle

Raccolta:

verso la fine di Luglio